Chirurgia plastica? Non più un tabù: parola di star

Siamo cresciuti in una società piena di contraddizioni, che apprezza la cura di sé ma che, contemporaneamente, non esita a condannare chi ha valorizzato troppo quella parte della propria persona.

Sono strascichi di un paese molto provinciale, non c’è dubbio, dei quali forse finalmente ci stiamo liberando: merito dell’esempio dato da tanti personaggi in vista, che oggi non nascondono più il ritocchino o il ricorso a questa o quella pratica estetica per mantenere un aspetto sano, giovanile e sempre in ordine.

Prime fra tutti le star di Hollywood, che con qualche dichiarazione strategica stanno permettendo a tutta la società di fare enormi passi in avanti in termini di sensibilità e apertura mentale. Un atteggiamento che sta attirando l’attenzione anche dei media di casa nostra.

La dichiarazione di indipendenza delle dive di Hollywood

La “madrina della chirurgia plastica“, come la chiamano spesso, non è solo una diva di Hollywood ma anche di Dollywood, il parco tematico a lei dedicato: Dolly Parton, star del cinema ma anche della musica country, è stata la prima celebrità a sdoganare il ricorso alla chirurgia plastica, ricercata con intenzione per aderire ai canoni di bellezza del competitivo genere musicale. Le protesi anatomiche al seno sono solo uno degli interventi ai quali la chitarrista, ormai ultrasettantenne, si è sottoposta.

Magari Dolly Parton non è così nota su palchi dei festival italiani, ma non si può dire lo stesso della premio Oscar Olivia Colman, notissima protagonista di decine di titoli di successo e anche della serie “The Crown”, ha rivelato al mondo (e al marito!) di aver provato il botox.

Colman non è ancora arrivata alla decisione di impiantare delle protesi anatomiche al seno, ma la sua figura è forse l’esempio più lampante di un nuovo approccio sano alla condivisione di fatti così personali: semplicemente non è un problema “rivelarsi” interessate al proprio aspetto fisico, ma denota semplicemente rispetto per sé e per il lavoro ad alta visibilità che si svolge.

Lo stesso tipo di approccio è condiviso da Kaley Cuoco, la protagonista della mitica sit-com “Big Bang Theory”, che ha parlato del proprio intervento di mastoplastica additiva come della “cosa migliore che avrei potuto fare per me stessa”. Non è chiaro se Kaley alludesse alle ricadute sulla propria carriera o sulla propria autostima, ma nel suo caso è evidente che ne ha avute di assai positive su entrambi i fronti.

E allora, che aspettiamo ad abbracciare questo nuovo stile di vita professionale trasparente? Star della scena milanese, stiamo aspettando voi!